Comunicazione Corrispettivi Elettronici

Dal 1° gennaio 2021 scatterà l’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi anche per gli impianti di distribuzione che nel 2018 hanno erogato fino a 1,5 milioni di litri di benzina e gasolio, come previsto dal Provvedimento n. 171426 del 22 aprile 2020 dell’Agenzia delle Dogane e dall’Agenzia delle Entrate.

La trasmissione dei dati dovrà essere diretta all’Agenzia delle Dogane tramite il nuovo “Tracciato unico – Cessione carburanti & Registro C_S”, che oltre alla comunicazione dei dati sui corrispettivi, è già predisposto per la successiva digitalizzazione del registro cartaceo di carico/scarico (art. 25, comma 5, D.Lgs. n. 504/1995), che oggi viene gestito ancora in forma cartacea. Come per il DAS elettronico, i movimenti richiesti dovranno essere trasmessi al PUDM in formato XML, firmati digitalmente.
L’Agenzia delle Dogane provvederà successivamente a metterli a disposizione dell’Agenzia delle Entrate.

L’obbligo inciderà particolarmente sui “distributori indipendenti” non affiliati ad alcuna compagnia di distribuzione del carburante (noti anche come “no logo” o “pompe bianche”) e più in generale su tutti gli impianti che non sono ancora strutturati dal punto di vista informatico, che dovranno quindi dotarsi autonomamente di software in grado di supportare i nuovi processi telematici entro i termini di legge.

Per rispondere a tale necessità stiamo sviluppando una nuova soluzione specifica integrabile nativamente nei nostri software J-Accise e J-Energy o utilizzabile in modalità Stand Alone che offrirà a tutti la possibilità di adeguarsi ai nuovi obblighi a prezzi sostenibili.

Con quale frequenza devono essere trasmessi i dati?

I dati devono essere trasmessi:

  • entro l’ultimo giorno del mese successivo al trimestre di riferimento, per i soggetti che effettuano la liquidazione periodica IVA con cadenza trimestrale;
  • entro l’ultimo giorno del mese successivo al mese di riferimento per i soggetti che effettuano la liquidazione periodica IVA con cadenza mensile.

Per trasmettere i dati, i soggetti obbligati o i loro delegati dovranno accreditarsi ai servizi digitali accedendo al portale unico dell’Agenzia www.adm.gov.it mediante credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di livello 2 o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e effettuando la medesima procedura già utilizzata per la generazione dei certificati abilitanti alla trasmissione degli E-DAS.

Link utili:
Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate del 28 maggio 2018
Successiva modifica: provvedimento del 30 dicembre 2019.

SOGGETTI COINVOLTI

L’obbligo inciderà particolarmente sui “distributori indipendenti” non affiliati ad alcuna compagnia di distribuzione del carburante (noti anche come “no logo” o “pompe bianche”) e più in generale su tutti gli impianti non ancora strutturati dal punto di vista informatico, che avranno quindi l’onere di dotarsi autonomamente di software e sistemi in grado di supportare i nuovi processi telematici entro i termini previsti dalla legge.

A tal riguardo, va precisato come L’Agenzia delle Dogane abbia sviluppato un’apposita procedura web, disponibile dal 23 ottobre 2020 in ambiente di addestramento e dal 27 ottobre 2020 in ambiente di esercizio, sul Portale Unico Dogane Monopoli (PUDM).
Si tratta però di un data entry che permette permette di operare in modo esclusivamente manuale, senza offrire all’utente alcun automatismo o facilitazione in fase di inserimento dei dati.

Stiamo quindi valutando di ampliare la nostra gamma di soluzioni telematiche con una nuova applicazione specifica, distribuibile in modalità Stand Alone ed allo stesso tempo integrabile nativamente nel software J-DAS (oggi utilizzato già da molti impianti di distribuzione per l’appuramento degli e-DAS in entrata) che permetterà agli utenti di gestire in modo più semplice ed intuitivo i nuovi processi telematici previsti dalla normativa (inclusa la firma dei file), con l’affidabilità e gli automatismi che da sempre caratterizzano i nostri software.

 

Per aiutarci a valutare la possibile ricaduta in termini commerciali ed organizzare al meglio la conseguente fase di dotazione del nuovo software, chiediamo cortesemente a tutti i rivenditori interessati alla sua distribuzione di voler compilare il seguente questionario.