J-BRIDGE NSO – Ordini elettronici dalla Sanita’ Pubblica
Nuovo obbligo di Ordine Elettronico in vigore dal 1/02/2020
Dal 1 febbraio 2020 gli Enti della Sanità Pubblica Italiana saranno obbligati ad inviare gli Ordini Elettronici ai loro fornitori in formato elettronico interfacciandosi con l’NSO (Nodo Smistamento Ordini) del MEF, come previsto dalla Legge di Bilancio 2018 (ai sensi dell’articolo, comma 414, della legge 27 dicembre 2017, n. 205).
Il nuovo obbligo che inizialmente coinvolgerà solo le forniture di beni (di qualsiasi tipo), dal 1 gennaio 2021 sarà esteso anche a prestazioni e servizi (pulizia dei locali, mense ecc..).
ATTENZIONE! Stando alle attuali indicazioni, dal momento dell’entrata in vigore del nuovo obbligo, tutte le fatture emesse dovranno riportare il corretto riferimento all’ordine elettronico transitato attraverso l’NSO.
Si consigliano pertanto tutti i soggetti coinvolti di adeguare in tempo i propri sistemi informativi per poter gestire in modo corretto le nuove modalità operative, evitando così ogni possibile disagio.
COME FUNZIONA IL NUOVO SISTEMA NSO
Il Sistema NSO funzionerà con una logica del tutto simile al SDI Sogei e sfrutterà la stessa rete di intermediari accreditati per la consegna delle fatture elettroniche.
Tramite tale rete Enti Sanitari e i rispettivi fornitori dovranno scambiarsi in automatico i seguenti documenti elettronici in formato (XML).
– l’Ordine, che rappresenta l’ordine di acquisto di beni e servizi emesso dal Cliente PA (Mittente) e indirizzato al Fornitore (Destinatario).
– l’Ordine pre-concordato, che rappresenta l’ordine di acquisto di beni e servizi, emesso dal Fornitore (Mittente) invece che dal Cliente PA (Destinatario), in accordo con quest’ultimo;
– la Risposta, con cui il Fornitore (Mittente) può, alternativamente comunicare di: aver ricevuto l’Ordine dal Cliente (Destinatario), accettare l’Ordine ricevuto dal Cliente (Destinatario), declinare l’Ordine ricevuto dal Cliente (Destinatario), apportare delle modifiche all’Ordine ricevuto dal Cliente (Destinatario);
l’Ordine di riscontro, con cui il Cliente (Mittente) può, alternativamente: confermare una Risposta con modifiche o un Ordine pre-concordato inviati dal Fornitore (Destinatario), declinare una risposta con modifiche o un Ordine pre-concordato inviati dal Fornitore (Destinatario)sostituire una Risposta con modifiche.
L’interscambio dei documenti potrà essere effettuato attraverso tre distinti processi:
– Ordinazione semplice, in cui può essere utilizzato un solo tipo di Documento (l’Ordine)
– Ordinazione completa, in cui possono essere utilizzati tre tipi di Documento (l’Ordine, la Risposta e l’Ordine di riscontro)
– Ordinazione pre-concordata, in cui possono essere utilizzati due tipi di Documento (l’Ordine pre-concordato e l’Ordine di riscontro)
AUTOMATIZZA IL CICLO ORDINE-DDT-FATTURA CON J-BRIDGE
Tutte le aziende che oggi forniscono beni e servizi agli enti della sanità pubblica, quindi, dal 1 febbraio 2020 dovranno organizzarsi per inviare e/o ricevere gli ordini in formato XML e gestire l’iter che porta alla loro successiva fatturazione. Perché le fatture generate dovranno contenere i riferimenti agli ordini transitati attraverso il sistema NSO. Di conseguenza tutti i software gestionali non in grado di supportare internamente i nuovi processi , come avvenuto in molti casi per la Fattura Elettronica, dovranno avvalersi di sistemi o intermediari esterni per acquisire dal NSO gli ordini in formato XML o in altri formati importabili (TXT o CSV).
Per questo, dopo aver risolto con successo il problema della fatturazione elettronica, abbiamo integrato in J-Bridge un nuovo modulo che permetterà ai nostri clienti di trasmettere ed acquisire anche gli ordini elettronici direttamente dal NSO, decodificarne i dati e le informazioni e, ove interfacciato con il proprio gestionale, riconciliarli con il magazzino e con gli altri documenti del ciclo preventivo-ordine-DDT-fattura.